Lavoro ed Energia – 23
Sulla conservazione dell’energia ed il giro della morte
Una pallina di massa inizialmente ferma scivola da un’altezza lungo una guida priva di attrito, al termine della quale è presente un “giro della morte”, come mostrato figura. La parte circolare della guida ha raggio
[Suggerimento: La pallina rimane sempre all’interno della guida nella sezione circolare!]
- Calcola l’altezza minima da cui deve partire la pallina per arrivare nel punto senza staccarsi dalla guida
Soluzione
Dal momento che la guida è priva di attrito e agiscono quindi solo forze conservative possiamo usare il principio di conservazione dell’energia:
con l’energia meccanica iniziale ed quella finale.
Ricordiamo che l’energia meccanica è definita come la somma dell’energia cinetica e dell’energia potenziale .
Inizialmente, la pallina è ferma () ed ha un’energia potenziale gravitazionale pari ad
Nel punto l’energia meccanica è definita come:
dove è il diametro della parte circolare, ovvero:
Quindi possiamo scrivere:
Consideriamo ora le forze che agiscono sulla pallina quando questa si trova nel punto e disegniamole insieme ad un opportuno sistema di riferimento:
Sia la forza peso che la reazione vincolare esercitata dalla guida sono dirette nello stesso verso, per cui la risultante delle forze è:
Notiamo che, dal momento che la pallina sta percorrendo una traiettoria circolare, l’accelerazione è pari all’accelerazione centripeta, ovvero:
per cui:
Dal momento che stiamo cercando l’altezza minima affinché la pallina raggiunga il punto possiamo assumere che la reazione vincolare sia nulla ed ottenere in questo modo il valore della velocità:
Sostituendo nell’equazione della conservazione dell’energia otteniamo:
da cui: