Forza elastica – 15
Sulla compressione massima della molla
Considera la situazione mostrata in figura in cui una cassa di massa è collegata ad una molla di costante elastica . La cassa è poggiata su un piano orizzontale scabro con coefficiente di attrito dinamico tra la cassa ed il piano pari a . Se, inizialmente, la cassa si trova nella posizione di equilibrio e viene lanciata con velocità nel verso mostrato in figura:
- Calcola la massima compressione della molla
Soluzione
Nel momento in cui la molla raggiunge la massima compressione la velocità del corpo è nulla! Notiamo che sulla cassa entrano in gioco due forze: la forza elastica esercitata (forza conservativa) e la forza di attrito (forza non conservativa). Quindi, dal momento siamo in presenza di una forza non conservativa, l’energia meccanica non si conserva e vale la relazione:
(1)
ovvero la differenza tra l’energia totale finale ed iniziale è uguale al lavoro delle forze non conservative. Nel nostro caso:
con l’energia cinetica iniziale ed l’energia potenziale iniziale.
con l’energia cinetica finale (il corpo è fermo alla massima compressione) ed l’energia potenziale finale (con il valore della compressione della molla).
Il lavoro della forza di attrito è negativo e pari a:
dove abbiamo sfrutta la relazione:
che si ricava facilmente se andiamo a considerare le forze che agiscono sulla cassa:
Sostituendo quindi nella relazione (1) si ottiene:
da cui: